L’Italia è una nazione veramente ricca di cultura. La musica classica e la musica pop/rock, il cinema e il teatro, la letteratura (anche con i fumetti), la pittura, la scultura e la fotografia, il design, la moda e l’architettura – tutti questi campi della cultura italiana sono stati influenzati e cambiati della tecnologia. A prima vista si potrebbe credere che la cultura e la tecnologia siano contrapposizioni troppo estreme che entrambe si escludono. Ed è vero, la tecnologia presenta tanti pericoli per la cultura; ma non solo. Anzi, ci sono anche numerosi vantaggi. Vediamo quanto la tecnologia influenza la cultura e in particolare quella italiana, sia per il positivo sia per il negativo.
Con le opere di maestri grandi
come Giuseppe Verdi o Gaetano Donizetti l’Italia ha ricevuto grande celebrità
nel settore della musica. Cantautori pop/rock come Luciano Ligabue e Marco
Masini sono diventati famosi; alcuni di loro con eventi come il Festival di San
Remo. Il progresso della tecnologia ha aiutato tanto la musica italiana già
negli anni trenta: In questi giorni la radio era una cosa nuova come oggi le iTunes
o il Youtube. Tutte e tre hanno contribuito a diffondere la musica italiana a
un pubblico più grande senza dover comprare un mezzo fisico come un CD o un
biglietto per un concerto.
Anche il cinema e il teatro
rivestono un ruolo importante nella cultura italiana. Il valore della
tecnologia per il cinema si vede subito – il film in se è tecnica; non esisterebbe senza di essa. La fase iniziale del
cinema in Italia tra 1903 e 1908 conosceva tre compagnie di cinema famose: la
Società Anonima Ambrosio, l’Itala Film e la Cines. Nomi come Federico Fellini,
Vittorio De Sica e Dario Agento plasmavano il neorealismo dopo la Seconda
guerra mondiale. Per il teatro la tecnologia è un avanzamento perché rende
possibile e più facile l’illuminazione, il sottofondo musicale e gli effetti
speciali. Un altro esempio in questo settore è Netflix, un servizio di noleggio
DVD via internet. È un modo pratico per vedere film e serie a casa e arriverà
in Italia in ottobre 2015. Secondo me è un punto di vantaggio da non sottovalutare
per il cinema italiano e internazionale. In particolare il film d’animazione al
computer è un risultato del progresso tecnologico. In 2003 L’apetta Giulia e la signora Vita era il primo di produzione
esclusivamente italiana. Il fumetto Ratman
di Leo Ortolani era modello per una seria d’animazione con poco più di
cinquanta episodi.
Ratman, questo fumetto popolare di Ortolani in senso lato
fa parte della letteratura italiana. Nei nostri giorni per la creazione dei
fumetti ci vuole la tecnologia: Ro Marcenaro usava il computer per riprodurre Candido di Voltaire come fumetto. Il
“fumetto online” è una nuova generazione di fumetti pubblicata e venduta
esclusivamente in rete. Naturalmente quando si parla di letteratura si pensa
subito a nomi come Dante Alighieri con La
Divina Commedia (finito nel anno 1321) oppure a Alessandro Manzoni con I Promessi Sposi (1827). Non si deve
dimenticare che tecniche come la stampa che oggi è una cosa antica e della
quale ancora approfittiamo una volta erano nuove. Una figura chiave per la
stampa è Johannes Gutenberg. Grazie a lui il Progetto Gutenberg ha ricevuto il
suo nome. Il progetto è una biblioteca elettronica e libera con testi di
pubblico dominio non protetti da copyright o con il permesso dagli autori di
pubblicarli in questa nuova forma. I grandi vantaggi della tecnologia in questo
caso sono l’accesso libero e facile dei libri. L’e-book porta con sé diversi
benefici: I libri elettronici sono più leggeri da portare con sé nella borsa,
non prendono tanto spazio nello scaffale e non è necessario tagliare alberi per
crearli.
L’arte figurativa italiana è conosciuta
e amata in tutto il mondo; nel Bel Paese da sempre si trovavano bravissimi
pittori e scultori come Michelangelo e Antonio Canova e fotografi come Franco
Fontana. Il Google Art Project è un po’ come il Progetto Gutenberg: È una
collezione online di opere d’arte in alta risoluzione da diversi musei. Fanno
parte anche gli Uffizi di Firenze e i Musei capitolini di Roma. Anche se una
visita di una raccolta online non può mai regalare l’esperienza intensa di una
giornata al museo tra sculture come David
o Amore e Psiche, il Google Art
Project è un dono per gli amanti dell’arte. Non tutti hanno la possibilità di
visitare i musei famosi in Italia. Con questo progetto anche persone lontane in
tutto il mondo, a Pechino in Cina o in un borgo piccolissimo in Canada riescono
a vedere le opere d’arte italiane. Persone anziane o troppo malate con un solo
click entrano nel mondo di Raffaello e Leonardo. Gli italiani invece possono
visitare il Museum of Modern Art a New York City restando a casa. Tutti hanno
un mezzo per condividere le loro esperienze con l’arte di tutto il mondo. Non è
una meraviglia?
L'Italia è campione nel settore
della moda e grande nel design e nell’architettura. Conosciamo tutti i nomi
Gucci, Armani, Prada, Versace o Dolce e Gabbana. Tanti amici della moda amano
il fenomeno dei fashion blog. Una delle più famose fashion blogger italiane
probabilmente è Chiara Ferragni. Naturalmente anche la celeberrima rivista di
moda Vogue Italia usa la rete con una
homepage che numerose persone di tutto il mondo leggono ogni singolo giorno. Il
design italiano diventa disegnato in tanti casi al computer. Lo stesso vale per
l’architettura. L’importanza della tecnologia in questo campo ha causato un
nuovo settore scientifico disciplinare d’istruzione nelle università in tutta
l’Italia: la Tecnologia dell’architettura. Gli studenti apprendono i metodi,
gli strumenti e le tecniche – una cosa importante per la costruzione di edifici
nuovi.
Fin da qui abbiamo visto i
vantaggi delle tecnologie per i diversi settori della cultura. Prima di
terminare vorrei ancora nominare uno sviluppo che è nato con internet e che è
importante per tutta la cultura, non solo italiana: È il crowdfunding. Con esso
un gruppo di persone paga un progetto di un’artista o di un gruppo di artisti.
Spesso solo con il crowdfunding, con il sostegno di altre persone o con le
tecnologie moderne, artisti di oggi realizzano i loro sogni. Con tutti i
pericoli della tecnologia che si trovano con sicurezza, non si deve mai
dimenticare di vedere anche i doni.
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